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Da: Marcello Vitale 
  Chit Barocca/Chit Battente
[05-04-2008]  

mi rivolgo a coloro ai quali possa per un qualsiasi motivo interessare
questo raffronto chit. barocca/chit. battente.....

http://www.musiqbase.com/incontri/la/3/

http://www.musiqbase.com/incontri/la/2/

saluti



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[61]   
Da: guglielmo 
(pozzuoli)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[24-12-2008]  
Marcè io invece non ti contraddico affatto,
infatti non a caso ho scritto "all'apparenza". Ho conosciuto e conosco più di un liutaio ed in tutti ho riscontrato la passione per la ricerca che non porta alla perfezione, ma alla caratterizzazione, non solo estetica, dei propri strumenti. Agli elementi che hai citato, rimarcando l'importanza dell'incatenatura, aggiungerei il materiale (legno) preferito da ciascun liutaio.

Infine direi che ha ragione Alfonso nel dire che in fondo la battente a 5 cori e fondo bombato è di fatto una chitarra barocca, che grazie soprattutto ai De Bonis si è preservata ed evoluta.

Le battenti della tradizione popolare del sud Italia hanno evidentemente origini più recenti e si sono differenziate anche tra di loro.
Cilentana, Garganica, Cerignolana, Calabrese con scordino, Fuggianella sono tutte organologicamente diverse tra loro, ma non sono riuscito a trovare prove a testimonianza dell'esistenza di battenti a fondo piatto precedenti alla fine dell'800 inizio '900.

Ancora auguri a tutti

Guglielmo





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[62]   
Da: alfonso 
( )
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[06-01-2009]  
Guglielmo, abbi fede, forse riesco a rintracciare una battente dle 1777 a fondo piatto

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[63]   
Da: guglielmo 
(pozzuoli)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Alfò, allora il caso è riaperto .... !!!



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[64]   
Da: Tiziano 
(Ostia)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Caro Alfonso, ti sarei grato se potessi spiegarmi le differenze tra le battenti sopra citate , ovvero Cerignulana, Garganica, Fuggianella etc. Sono differenze costruttive se si quali, o sono differenze di accordatura e quali? Grazie

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[65]   
Da: alfonso 
( )
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
caro Tiziano,

personalmente ho usato a volte il termine "cerignolana" per indicare frettolosamente (e molto impropriamente) il chitarrino a tre buche che è caratteristico delle puglie,

con il termine "garganica" (che credo di non avere mai usato) mi pare ovvio che si voglia indicare una battente originaria dell'area del Gargano ma non so se questa corrisponda ad un modello caratteristico

personalmente in puglia ho notato l'esistenza di due tipi di battenti che si differenziano dalle altre regioni, uno è il chitarrino a tre buche, a fondo piatto) che a volte monta 12 corde (2+3+2+3+2), e l'altro è una battente a fondo bombato che ha spalle e pancia della medesima larghezza,

con il termine "fuggianella" si suole indicare "..una anomala chitarra battente, frutto di alcune tecniche costruttive della battente del Gargano.." (M.Gioielli - la battente nel Molise) trasportate su una chitarra classica di dimensioni ridotte, in uso nel Molise, dove però esisteva anche una battente autoctona, a fondo piatto e 5 corde (consiglio di documentarsi sul sito www.maurogioielli.net)

con l'occasione vorrei tentare di sfatare lo scontato uso esclusivamente centro-merdionale della battente vista la presenza (accertata e documentata) della medesima nelle valli bresciane, sì, avete letto bene..

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[66]   
Da: Parulana 
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Sì, a Brescia, al Museo Civico, è conservata una chitarra battente datata 1777... strumento appartenuto alla famiglia Giacomo e Giovanni Pietro Mora,Liutai attivi in Bagolino nel XVIII secolo!!!


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[67]   
Da: Parulana 
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Ah, beh, nel sito di Alfonso è già riportata la chitarra battente del Mora, sulla quale Virgilio Cattaneo nella Rivista Liuteria Musica Cultura. N° 21, 1987 scrisse l'articolo: " La chitarra battente di Gio Pietro Mora nel museo chitarristico e musicale di Brescia"
Come pure nella pagina
www.alfonsotoscano.it/battente-vede.htm
è riportata:
Georg-August-Universität di Göttingen.- Chitarra battente del 1642 di Matteo Railich (1614-1655), liutaio in Brescia...
veramente non ci sono confini



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[68]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Anni fa ho visto un chitarra battente
esposta in un igloo dell terra di Baffin; poi ne ho vista un'altra
in un teepee del sud Dakota e un'altra ancora in una capanna dell'isola di Pasqua.
A parte gli scherzi, mi sembra che sia importante appurare le aree in
cui la battente (di origine colta non lo dimentichiamo) entra a far parte della tradizone
popolare, dove si consolida, sviluppa, modifica e permane.
Mi sembra che sia giusto, per i motivi di cui sopra
ricondurla essenzialmente al centro-sud.
Pier Filippo

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[69]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Mi correggo:
al sud Italia perchè Abruzzo e Molise
appartengono al Sud.
Pier Filippo

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[70]   
Da: alfonso 
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
"..Mi sembra che sia giusto, per i motivi di cui sopra
ricondurla essenzialmente al centro-sud.."

caro Pierfi non vorrei darti un dispiacere insistendo ma, come ti dicevo, l'uso della chitarra battente nel bresciano è accertato e documentato, non solo,

contrariamente a quanto si possa pensare, in quei luoghi la chitarra battente "si consolida, sviluppa, modifica e permane",

tanto da avere un repertorio suo, "indissolubilmente legato allo straordinario repertorio musicale e coreutico dell’antico rituale del Carnevale, TUTTORA PERPETUATO dalle Compagnie di Bagolino e della sua frazione Ponte Caffaro".

il documento da cui ho tratto queste informazioni non è poi tanto antico, è del 1990.





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[71]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
Caro Alfonso,
il carnevale di Bagolino, lo conosco bene
(ci sono stato nel '77) e non mi sembra che i musicisti
del carnevale usassero la battente.
Se la usano da quel momento in poi (forse perchè
c'è l'esemplare a Brescia appartenuto alla famiglia
Giacomo e Giovanni Pietro Mora,Liutai) non è detto che
la battente sia strumento tipico e radicato sul territorio o, comunque,
non ha seguito il percorso musica colta/appropriazione/diffusione che
ha avuto nel sud sin da epoche remote (almeno XVII° sec.).
La compagnia dei Sonadur (tra i più rappresentativi del carnevale) non mi
sembra che usino la battente.
Usano gli strumenti tipici del carnevale (violini e bassi)
costruiti da liutai della zona che proseguono la tradizone
escludendo dalla loro produzione la chitarra battente e, pertanto,
sostengo la tesi che i Mora, per tutta una serie di motivi
possedessero una battente, ma che non la costruissero
in quanto non legata alla trdizione strumentale del carnevale di Bagolino.
Pier Filippo

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[72]   
Da: alfonso 
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
caro Pierfi, se ragioniamo in questi termini potremmo avere delle divertenti sorprese, per esempio:

citami un solo caso in cui nell'anno 2008 in tutta la regione Campania la chitarra battente sia stata usata da un suonatore tradizionale durante in una occasione tradizionale,

te lo dico io: NON CI SONO CASI

ne dobbiamo dedurre che l'uso della chitarra battente in Campania non è "consolidato o permanente" ?

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[73]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
In qesti giorni di Natale ho
suonato e cantato un po' in giro per Ascoli e dintorni
da solo con la battente (canti natalizi e Pasquella).
La battente è quindi tradizionale anche dell'Ascolano solamente perchè
io la sto usando?
Io sostengo che nella musica popolare del Nord Italia, del
Bresciano e in particolare a Bagolino, la battente non è
uno strumento di tradizione come lo sono
il violino, l'organetto, l'ocarina, la piva, il piffero, il bassetto a tre corde.
La battente è tipica del sud (anche se mi sembra strano che tu possa sostenere
che nessunn sonatore tradizionale l'abbia usata quest'anno in Campania
a meno che non ti riferisci solo alle situazioni
siglate Peppino Blu) soprattutto perchè viene usata per eseguire un
repertorio tipico del sud e profondamente radicato.
Il repertorio del nord (gighe, monferrine, quadriglie,ecc.) viene eseguito,
storicamente a livello popolare, con altri strumenti che non la battente.
Vorrei serire una foto del gruppo di tradizionali musicisti di bagolino con i loro strumenti trdizionali.
Non ci riesco e ti posto il sito

http://www.bagolinoinfo.it/index.php?option=com_content&task= view&id=47&Itemid=99

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[74]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
E poi ad Agosto, a Rofrano, non c'è stato
il raduno di chitarre battenti?
Pier Filippo

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[75]   
Da: alfonso 
  Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-01-2009]  
caro Pierfi, è chiaro che mi riferisco ad un uso tradizionale in situazioni tradizionali, non possiamo certo dire che la tradizione della battente è attuale e perpetrata perchè è comparsa sul palco di sanremo o perchè Marcello Vitale ci ha fatto un disco, e il raduno di Rofrano non poteva essere un evento tradizionale non fosse altre perchè era la prima volta che veniva realizzato..

come vedi non possiamo ragionare in questi termini.. non è possibile "catalogare" o "definire" l'uso radicato, o tradizionale, o perpetrato, o saltuario, della battente, nè che è caratteristico di questa o quella area,

se volessimo farlo come dicevo noteremmo che, in campania è rarissimo, in basilicata è sconosciuta, nel salento non sapevano cos'era fino a qualche anno fa ecc.., nel lazio non ce n'è traccia, insomma una presenza "a macchia di leopardo" nel tempo e nello spazio, forse dovuta anche alla carenza di fonti, chissà.., ma se teniamo in giusta considerazione la carenza delle fonti possiamo anche ipotizzarne un uso piemontese..


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