[33] |
|
Re: Chit Barocca/Chit Battente
[14-04-2008]
cari abitanti del forum, vi scrivo, perchè non so per quale motivo in questo periodo ho un pò più di tempo per leggere e scrivere, in questo topic (topo?) perchè si tratta di un argomento che mi appassiona e anche perchè effettivamente i toni si sono ridimensionati verso uno stile più consono sia all'argomento, sia alle persone. Inoltre a priori io parto da un senso di stima verso chi non conosco e comunque contribuisce a rendere alta la qualità della musica in Italia. Vorrei per prima cosa chiarire il discorso FESTIVAL BATTENTE.
Purtroppo ancora una volta ho avuto problemi con i referenti (cioè pazzi gestori di locali, fasulli assessori e clowneschi organizzatori) tanto che il progetto è saltato. Mi consola il fatto che questi rimandi non possono far altro che assicurare in futuro un evento fatto bene, nel rispetto di tutti (vi anticipo che forse si farà in estate nel Cilento).
In secondo luogo vorrei dire (se è permesso) la mia sul discorso BATTENTE distinguendo alcuni aspetti, posto che la tecnica è oggi un risultato di stili tradizionali, invenzioni personali e stili indotti (tipo flamenco, fingerpicking e altro) bisogna distinguere tra BATTENTE TRADIZIONALE e BATTENTE CONTEMPORANEA in quanto nessuno può costringere Vitale a suonare come zì Giovanni di Castel San Lorenzo, nessuno può imporre a zì Giovanni di suonare flamenco con la sua battente (tra l'altro funzionante fino al 3° tasto). Per il resto rinnovo il mio invito a conoscere comunque le tecniche tradizionali e pensare poi solo a fare musica, come fa il buon Vitale. I segreti della battente sono infiniti, ma solo un buon didatta sa comunicarli e non sempre esso coincide con il musicista.
Salutandovi rinnovo la speranza di conoscervi tutti anche solo per un cordiale caffè, (tra l'altro credo di essere rimasto l'unico a non conoscere di persona Vitale, caro Marcello ammiro molto la tua tecnica vista in video, che certo non è tradizionale ma assicura una precisione e pulizia notevole, a presto.
|
Risposta Condividi
|
|
[36] |
|
Re: Chit Barocca/Chit Battente
[14-04-2008]
caro Marcello sono comunque in accordo con te, suonare in un modo univoco è come obbligare un uomo a ridere sempre o piangere sempre, sicuramente il "suonare" ha mille sfaccettature (che vanno dalla tecnica al tipo di strumento).
Quello che vorrei far notare è che oggi in Italia manca una reale consapevolezza degli strumenti tradizionali (per quanto poi può esserlo la battente) e questo ha comportato una "inutile" presenza di questi strumenti sulla scena musicale. Intendo inutile perchè se io vedo a Sanremo una battente ( ma al suo posto poteva esserci una chitarra a 12 corde), oppure un tamburello (che non si sente), oppure una zampogna (suonata come una cornamusa), ecc. io vedo dei bei strumenti ma non ne sento le vere caratteristiche. Sospetto che l'interesse sia più nel possedere questi strumenti che aprirne una nuova via espressiva (come stai facendo tu). Paradossalmente è più se stessa la chitarra barocca che la battente che pochi sanno cosa sia realmente. Io spero in verità che con le forze comuni, anche a distanza, si renda merito a questo strumento, passando certo per la tradizione ( magari a 15 anni), presentandolo come strumento originale e autonomo....poi ognuno suoni come vuole e con passione (come facciamo tutti).
Spero che potremo confrontarci presto, magari organizzando assieme questo benedetto festival, sai che le tue considerazioni, molto intelligenti e mature, sono sempre ben accolte.
Con stima
Gianluca
|
Risposta Condividi
|
|
[43] |
|
Re: Chit Barocca/Chit Battente
[26-05-2008]
"Caro Marcello,
guarda che ci stiamo confrontando, ma che c'hai la coda di paglia.
In un confronto ognuno può anche rimanere della sua opinione.
E certo che puoi fare quello che ti pare, ma se spari delle "baggianate" io e altri come me te lo diciamo, è normale ! O vuoi impedirmelo !
Sul fatto che "sei in grado di farlo" vedo sei pure modesto.....e pure un po' spavaldo !
Hai fatto bene a iscriverti a myspace, così hai dato la possibilità di ascoltare a me e ad altri come me quello che sai fare....oltre a farti pubblicità !
Quello che suoni tu qualsiasi diplomato al Conservatorio sa farlo, personalmente avrei giurato, da tutto ciò che hai scritto, che di tecniche tradizionali non avrei sentito neanche la puzza nei tuoi brani, e personalmente non sento nessuna esigenza a riprodurli, un Cd statico, i brani non sfogano mai tranne che in rari casi, le voci sono più o meno assenti, però mi hanno colpito due brani in particolare, la "Beneventana" dove si sente che cerchi di imitare alla lontana la prassi esecutiva tradizionale, e la "Montemaranese" dove non sò se è fatto apposta o casuale, mi sembra che hai ricercato nell'accordatura, una vaga somiglianza con i "battimenti" che qualche ignorante chiama anche "scordature" tradizionali.
Comunque sei un musicista molto bravo, ma potresti fare molto di più, veramente.
Riguardo al resto che scrivi, mi dispiace, ma non accetto provocazioni da persone incompetenti riguardo alla tradizione".
dall'argomento "differenza tra barocca e battente"
Alessà! ...e tu vorresti iscriverti a un mio seminario!?
ho capito, mi stai a piglia' per culo!
|
Risposta Condividi
|
|
|