www.alfonsotoscano.it la musica degli ignoranti
 

Calendario   |   Corsi, seminari e stage   |   Libri, cd, demo   |   archivio audiovideo   |   la chitarra battente   |   mostra   |   annunci   |   la chiazza    |   proposte artistiche     artigiani & hobbisti    |   i portatori della tradizione    |    eventi trascorsi   |   le feste da non perdere   |   articoli   |   Cilento   | nonSoloMusica   |   home   |   la battente vista da..

 

in questa piazza puoi dire quello che vuoi senza bisogno di registrazione/iscrizione, qui ci si incontra per fare quattro chiacchiere oppure per spaccare il pelo in quattro, come preferisci...

resta inteso che se ti metti a rompere le scatole i tuoi interventi verranno cancellati senza pietà, e questo vale in particolar modo per coloro che scelgono di rimanere anonimi pur usando uno pseudonimo    

 
Torna all'elenco argomenti | Sabato 27 Luglio 2024

Forum: clicca qui per aprire un nuovo argomento   
Da: Giancarlo Petti 
  Costruttori di flauti di canna.
[06-07-2007]  
Vogliamo provare a fare un censimento dei costruttori di flauti di canna, magari per Regione?

Risposta Condividi


[1741]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[29-09-2014]  
Salve a tutti, sono sempre io...avrei bisogno di qualche delucidazione riguardo la tonalità e l'accordatura dei flauti in canna.
Per il momento mi sto concentrando sulla costruzione di flauti con 7+1 fori, ma non avendo basi teoriche di musica non so come stabilire la tonalità dei miei flauti.
Uno degli ultimi esemplari restituisce il do con tutti i fori chiusi...è possibile stabilirne la tonalità?
Inoltre mi servirebbe sapere la diteggiatura e la scala per diverse tonalità (sol innanzitutto, poi fa e mi piacerebbe costruire strumenti anche in la e re) per poter accompagnare altri strumenti come organetto.
Volevo inoltre precisare che mi piace realizzare i miei strumenti con utensili "rustici": coltelli, ferro infuocato e al massimo carta vetrata, ma per intonare i vari nodi non ho altra scelta che utilizzare un accordatore elettrico. In particolare ho scaricato un'applicazione sul cellulare che restituisce la nota a 440 Hz (scusate se dico cavolate) e uso questo strumento per dimensionare il foro...Ci sarebbe un metodo più "arcaico" per accordare i vari fori?
Spero tanto che qualcuno mi risponda per iniziare una conversazione!
Per ora non ho gli strumenti con me, la settimana prossima conto di postare le foto. Nel frattempo inserisco la foto di uno strumento costruito e suonato a Novi Velia Dal compianto Giovanni Positano. Il flauto non è in mio possesso, ma mi è stato permesso di fotografarlo. Risale a circa 40 anni fa.


Risposta Condividi


[1742]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[29-09-2014]  



Flauto di circa 40 anni fa, tonalità ignota



Risposta Condividi


[1743]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[29-09-2014]  



questa locandina contiene la foto di Giovanni Positano mentre suona lo strumento di cui ho postato le foto



Risposta Condividi


[1744]   
Da: Alfonso 
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[30-09-2014]  
questa locandina é una truffa, a voler essere buoni trattasi di pubblicità ingannevole e il motivo è presto detto: sia il titolo della manifestazione che l'immagine della locandina lasciano intendere che l'evento sia dedicato alla rappresentazione e rivalutazione della tradizione sonora dell'area, mentre in realtà non vi è nessuna cura nel far convergere in loco i singoli suonatori, ultimi custodi della tradizione, favorendo esclusivamente gruppi musicali che di antichi suoni hanno ben poco, mentre si incentiva la somministrazione di cibi e bevande impresentabili a prezzi da ristorante

Risposta Condividi


[1745]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[30-09-2014]  
Caro Alfonso, concordo con quello che tu dici, non si tratta di antichi suoni ma di una festa in cui i ragazzi vanno per bere vino e saltare al ritmo di musica....purtroppo ha ben poco di culturale...comunque non ho inserito la locandina per fare pubblicità, ma solo per dare un tributo ad una persona di cui tutti mi parlano benissimo (io non l'ho mai conosciuto purtroppo).
Tornando a parlare di flauti di canna....potresti aiutarmi in qualche modo caro Alfonso? Visto che sei l'unico che mi risponde :-)

Risposta Condividi


[1746]   
Da: Alfonso 
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[01-10-2014]  
caro Carmine, se hai la pazienza di leggere con cura tutte le 117 pagine troverai tutte le risposte alle tue domande

Risposta Condividi


[1747]   
Da: giancarlo 
(molise)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[03-10-2014]  
Salve Carmine.
Provo a darti qualche suggerimento:
-Se il flauto ti da DO a fori tutti chiusi è in Do, secondo la maniera di stabilire la tonalità nei flauti dolci, tipo quelli scolastici. Per un 7+1, in genere è così. Ti permette di fare la scala completa di Do, fino al Re dell'ottava alta.
-Per la scala di SOL : SOL LA SI DO RE MI FA# SOL LA
Per accordare in maniera più rustica (ad oreccchio) il flauto e se hai un'altro strumento intonato (fisarmonica o organetto) più suonare le note sugli strumenti in oggetto e lavorare sul flauto fino ad ottenere (ad orecchio) la stessa nota.

Saluti, Giancarlo.





Risposta Condividi


[1748]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[06-10-2014]  
Ciao Giancarlo, grazie mille della risposta.
Adesso ho capito che sbagliavo in quello che facevo. Io pensavo che i flauti di canna 7+1 rispondessero alle stesse regole e leggi fisiche delle ciaramelle lucane 7+1 e che quindi la tonalità fosse data chiudendo tutti i fori tranne l'ultimo. In particolare mi ricordo di aver letto, ma non ricordo dove, che molti ciaramellisti utilizzano i flauti di canna per esercitarsi per fare meno baccano.
Ho comunque un altro dubbio: affinchè lo strumento suoni in una data tonalità è anche indispensabile cominciare a suonare da un punto preciso dello stesso . Mi spiego meglio. Ho imparato a fare ad orecchio delle piccole canzoncine e per farle posso partire da punti diversi del flauto...come posso capire da che punto partire per poter fare, ad esempio, una suonata nella tonalità DO?
Di seguito, come promesso, posto le foto dei primi due flauti 7+1 che ho realizzato, quello di sinistra restituisce Fa# con tutti i fori chiusi, mentre quello di destra restituisce Do#. nelle mie convinzioni dovevano essere il primo tonalità Sol e il secondo Re.







Risposta Condividi


[1749]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[06-10-2014]  
In particolare quello di sinistra, che volevo fosse uno strumento in Sol, affinchè partisse da Fa# a tutti i fori chiusi (che per una ciaramella lucana 7+1 vuol dire tonalità Sol) ho dovuto allargsre molto il foro della culazza e inserire tre piccoli fori dopo l'ultimo foro suonabile (anche se questo in realtà mi è servito a recuperare solo mezzo tono).
Secondo te come mai mentre nel flauto di destra ho dovuto fare fori di dimensioni variabili (con un foro molto molto grande) in quello di destra è venuto accordato quasi da solo?
Grazie Giancarlo, dimmi anche cosa ne pensi della fattura dei miei flauti.
Ps: a destra la zeppa è di quercia...è un legno piuttosto fibroso, potrebbe dare qualche problema?

Risposta Condividi


[1750]   
Da: giancarlo 
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[21-10-2014]  
Puoi tranquillamente realizzare 7+1 sul modello "ciaramella lucana", quindi il Fa# in chiusura va benissimo: avrai un'ottava completa, da SOL a SOL, più il Fa# in chiusura.
Quindi la strada che hai seguito non era affatto errata.
La diversa dimensione dei fori, tra il flauto di destra e quello di sinistra, può dipendere da fattori diversi, ma la variabile principale è la loro posizione lungo l'asse dello strumento.
Se li avessi fatti un poco più distante tra loro, ti sarebbero venuti più piccoli.
Come stai sperimentando, "più fori piccoli" danno lo stesso risultato di "un foro grande".
Quindi quello che conta veramente non è il diametro del foro ma, detto in maniera molto elementare, il "volume di aria".
La zeppa di quercia non ti dovrebbe dare nessun problema particolare, se non quello di essere molto dura da lavorare.
Saluti.


Risposta Condividi


[1751]   
Da: giancarlo 
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[21-10-2014]  
Ultimi arrivi:









Risposta Condividi


[1752]   
Da: Carmine 
( Novi)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[22-10-2014]  
Caro Giancarlo, grazie mille della risposta...sto leggendo tutti i post del forum, stampato su carta sono più di 300 pagine!!!
Avevo immaginato anche io che fosse un problema di distanza tra i fori...ma per farli entrare tutti e mantenere una certa distanza dell'ultimo foro dalla finestrella ho dovuto per forza farli così vicini...

Per quanto riguarda la finestrella mi è stato suggerito da un costruttore di flauti di canna (Tommaso Sollazzo che ho incontrato per caso un giorno a un bar) di farla più larga che lunga per evitare che il suono potesse essere troppo simile a quello di un flauto dolce.

Complimenti per i tuoi flauti Giancarlo. Dalle foto postate sul sito si capisce che sono strumenti lavorati nel dettaglio e posso capire quanto sia difficile farlo! Inoltre dalle tue risposte si capisce quanto tu sia competente...mi hai chiarito molti dubbi! Sono felice di essere sulla strada giusta:)
Questo fine settimana ultimerò un flauto (non vedo l'ora) e vi farò sapere.
Un caro saluto
Carmine

Risposta Condividi


[1753]   
Da: giancarlo 
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[23-10-2014]  
Ciao Carmine.
Grazie dei complimenti: troppo buono!
...Tommaso è un grande e sicuramente ti avrà consigliato bene.
Facci vedere il prossimo strumento, appena pronto.

Risposta Condividi


[1754]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[27-10-2014]  
Ciao Giancarlo, come promesso ecco le foto del mio ultimo flauto.
in realtà è un po strano:
-è formato da due pezzi nel senso che un foro si trova dopo l'internodo (il diaframma non c'è più. L'ultimo nodo è in realtà frutto di uno sbaglio...il flauto inizialmente era molto più lungo e solo dopo aver fatto il primo foro ho deciso di volerlo in tonalità Fa (perchè è la stessa del mio organetto)...quindi dopo vari accorciamenti sono arrivato lì. quindi i fori suonabili sono i primi sette a partire da sopra.
- la zeppa questa volta è in ontano...albero molto diffuso dalle mie parti alle quote che frequento tant'è che mio nonno utilizzava sempre l'ontano per realizzare la zeppa..

A questo punto ho una domanda: come mai, secondo te, i miei flauti anche se ben intonati non hanno molta potenza? se dovessi suonarli insieme ad altri strumenti non si sentirebbero quasi niente...ho ipotizzato che il tutto dipenda dal volume di aria inzufflato e quindi dalla dimensione del canaletto...può essere?
Grazie Carmine

Risposta Condividi


[1755]   
Da: Carmine 
(Novi Velia)
  Re: Costruttori di flauti di canna.
[27-10-2014]  







Risposta Condividi