www.alfonsotoscano.it la musica degli ignoranti
 

Calendario   |   Corsi, seminari e stage   |   Libri, cd, demo   |   archivio audiovideo   |   la chitarra battente   |   mostra   |   annunci   |   la chiazza    |   proposte artistiche     artigiani & hobbisti    |   i portatori della tradizione    |    eventi trascorsi   |   le feste da non perdere   |   articoli   |   Cilento   | nonSoloMusica   |   home   |   la battente vista da..

 

in questa piazza puoi dire quello che vuoi senza bisogno di registrazione/iscrizione, qui ci si incontra per fare quattro chiacchiere oppure per spaccare il pelo in quattro, come preferisci...

resta inteso che se ti metti a rompere le scatole i tuoi interventi verranno cancellati senza pietà, e questo vale in particolar modo per coloro che scelgono di rimanere anonimi pur usando uno pseudonimo    

 
Torna all'elenco argomenti | Venerdi 3 Maggio 2024

Forum: clicca qui per aprire un nuovo argomento   
Da: Betsabea 
  Anziani a spasso..
[23-02-2008]  
.. non è un topic sul precariato del lavoratori under 70..

Solo che si parlava col compare Alfonso di invitare anche gli "anziani" al festival "Vacanze Romane" (faccio pure pubblicità: www.leradicidelsuono.blogspot.com).. ma c'era qualcosa che mi frullava in testa e poi ho capito:

A me non piace molto l'idea di prendere un anziano e portarlo su un palco, l'idea stessa di portarlo in città davanti a un pubblico a suonare, di decontestualizzare quella che è la sua modalità di cantare o suonare facendola diventare comunque una "esibizione". Ho pensato che se qualcuno vuole ascoltare quella musica o quel canto DEVE andare lui a cercarselo, bisogna "muoversi verso" la gente e i luoghi, là dove le cose accadono naturalmente.. e non pretendere di averlo ascoltato, sentito, conosciuto, al locale sotto casa.
Non è forse questo preservare le tradizioni? aiutare una comunità (i piccoli paesi ormai solitari e soli) mi sembra che sia il caso di "non sciuparla nel troppo commercio con la gente... portandola in giro in balìa del quotidiano gioco balordo degli incontri e degli inviti" parafrasando il poeta..

Insomma, non so se mi spiego, ma questa cosa, a cui prima non avevo mai pensato, ad un certo punto mi sembra una cosa su cui è necessario riflettere... voi che ne pensate?


Risposta Condividi