Stai rispondendo al messaggio di: Pier Filippo
[23-12-2009, a 13:53]
Re: Musica popolare ..e liuteria
intanto rispondo a Giancarlo: il bassetto origianario, come ho avuto modo di spiegare
in un'altro topic, è stato costruito da un liutaio di Ascoli che realizzava strumenti in base
alla disponibilità economica dell'acquirente per cui gli strumenti, pur mantenendo l'assetto organologico,
erano più o meno spartani a secondo, appunto della somma da poter spendere.
Nel nostro caso il bassetto, con rifiniture praticamente assenti (mancanza di filetti, fondo piatto, ecc.) è stato realizzato mantenendo la tipologia delle 4 corde che poi vengono ridotte a tre dal suonatore che
le usa libere (senza tastarle) accordando le tre corde tonica, dominante e sotto dominante:
quindi l'ho realizzato già con tre sole corde in base come poi verrà utilizzato.
Per Lorenzo: grazie per i complimenti per la chitarra di...vina.
se puoi postare una foto della chitarra di Bagolino te ne sarei grato.
Io le fasce le ho fatte alte 10 cm. con spessore di 2.2 mm. come l'originale.
Per quanto riguarda l'accordatura, premesso che io suono il bassetto tastandolo
utilizzando la diteggiatura della lira calabra, ho montato corde di budello spessore 1 mm. Sol, 1.5mm. Re, 1 mm. La, partendo dalla corda di sx guardando lo strumento.
Ma ancora non mi soddisfa....devo ridurre lo spessore della corda centrale (Re) penso 1.2 mm. in modo
da far risaltare le corde esterne ...tieni presente che io le suono a due a due...cioè Sol/Re e Re/La utilizzando, come dicevo la diteggiatura dela lira......suonando le corde libere ho la possibilità di suonare in RE avendo tonica, dominante e sottodominante....
comunque sto ancora sperimentando.....
per quanto riguarda il punatle sono perplesso perchè essendo questo uno strumento suonato soprattutto in movimento (questue, ecc.) il puntale per suonarlo in piedi risulterebbe molti lungo (almeno 60/70 cm.....preferisco mantenerlo così coem l'originale e cioè senza puntale.
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