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[26-09-2009, a 22:56]
Re: battente melody
Caspita come è piccolo il mondo!!!
Leggo ora questo post e trasalisco!!!
Questa battente Melody in origine era come quella che Giullare2002 aveva adocchiato su eBay.
Poi a qualcuno è venuto in mente di modificarla, togliendo i dieci bischeri di legno, scavando la paletta, applicando le meccaniche demoltiplicate di una chitarra a 12 corde (tagliando una meccanica per parte), sagomando la parte superiore della paletta (la vera e propria firma di ogni liutaio), adagiando nella giusta posizione il ponte mobile, che in origine era posto più aventi e pertanto tutta la chitarra era stonata. L'ultima modifica sostanziale pensata è stata quella di mettere in ottave le due corde del quarto coro, come nelle chitarre barocche.
Come faccio a sapere tutto questo? Semplice, quelle modifiche le ho fatte io!
La chitarra era di un mio amico, che l'aveva comprata in un negozio della mia città alla fine degli anni '70. A lui la battente non interessava ma la comprò per usarla come tiple colombiano nel nostro gruppo di musica latinoamericana tradizionale e d'autore. Ma lo strumento era completamente stonato (per via del ponte mobile sistemato nel punto sbagliato) e nessuno di noi era allora in grado di capire perché. Così fu ceduto ad un altro componente del gruppo, barattandolo con un quadro da costui dipinto. Fu usata per un po' come surrogato di tiple colombinano in usa serie di registrazione multitraccia casalinghe e poi abbandonato in una soffitta insieme a centinaia di tele di quel pittore.
E' da lui che l'ho acquistata e riportata in vita. Su quella "chitarra barocca moderna" ho studiato i brani del barocco spagnolo (Gaspar Sanz, Santiago de Murcia, Francisco Guerau) e italiano (Ludovico Roncalli). Poi ho sentito il bisogno di acquistare una vera chitarra barocca e così l'ho ceduta, a malincuore, barattandola con altro materiale musicale.
Ancora non sono riuscito ad acquistare la chitarra barocca ma ho pensato bene di farmene un surrogato modificando una vecchia chitarra spagnola e armandola di corde in nylon. E comunque penso ancora a quella Melody, che ha forse avuto il torto di nascere nel momento sbagliato. Forse adesso ci sarebbe una maggiore richiesta di chitarre battenti e barocche di fabbrica a prezzi accessibili. Ma all'inizio degli anni '80, con la nascente disco-music in rapida espansione, gli strumenti Melody sono rimasti chicche per collezionisti. E sono contento che adesso quella battente Melody sia finita, non so come, in mano ad Alfonso.
Sci090
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