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Stai rispondendo al messaggio di: kukurni
[20-10-2007, a  17:41]
Re: So' cafone, e me ne............
che dire di una festa di paese in cui i suonatori hanno continuato a suonare il più del tempo valzerini e polkette per passare ogni tanto a tarantelle-pizzica, nonostante la richiesta più o meno aperta da parte delle persone anziane di musica che anche loro potessero ballare!

che dire di un branco di neo-tarantate, neo-tammuriate, neo-tarantellate-pizzicate che con rara costanza hanno continuato a cercare di tenere forte la piazza? spalleggiate dal folto seguito di maschi suonatori che hanno con perseveranza ottusa imposto a tutti la loro musica e i loro ritmi a 300 bpm, avulsi dalla realtà in cui si erano venuti ad intrufolare?

ma poi alla fine è accaduto un miracolo!

una anziana signora ha deciso di ballare ed ha ballato allora con due donne, prima con una e poi con l'altra una meravigliosa tarantella di altri tempi, con tutta la grazia e con tutta la seduzione che si esprimeva nel garbo dei gesti, degli sguardi, e del movimento che non aveva bisogno nè di gonne svolazzanti, nè di fazzoletti bianchi, rossi, o che agitati sotto il naso di maschi attoniti, che a volte non distinguono più la gestualità propria del loro ruolo da quello delle femmine!

in un paese dove erano riuniti tanti suonatori tradizionali e dove per qualche strana ragione (!!!) erano stati chiamati a suonare anche suonatori di aree vicine che però nulla avevano a che fare con il paese e la tradizione del posto

ma la sorpresa più grande è stata quella di scoprire che i giovani non conoscevano più questa tarantella. i pochi giovani che ballavano, eseguivano una tarantella che a loro detta era una tarantella "armata" fatta di passi aggressivi, quasi una lotta. e alla richiesta di chi e dove avevano appreso tutto ciò, la risposta è stata una fantomatica vecchia signora che però lì non era!

allora ancora più sorprendente è stato il fatto di sentire che la vecchia signora ballerina con il suo abito fiorato, la sua grazia pudica, le sue mosse sensuali ma contenute non riconosceva nel modo più assoluto quello che le giovani irruente mostravano come risultato dei loro esercizi di ginnastica!

ma una speranza esiste: in un angolo un poco più tardi una delle due donne che avevano ballato con l'anziana signora, stava insieme ad una giovane donna locale provando insieme i passi da lei mostrati.

esiste ancora quindi la voglia di conoscere, di imparare, non è vero che tutti considerano "cafone" il garbo e la grazia del passato.

e non solo. non è forse proprio più "cafone" la persona che priva di qualsiasi rispetto, di qualsiasi senso della opportunità e del rispetto, preferisce soddisfare il proprio narcisismo a qualsiasi costo piuttosto di essere capace di "ascoltare" "guardare" "apprendere" con semplicità e umiltà il patrimonio di conoscenza che ancora esiste e rischia così di andare perduto?

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