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[06-09-2011, a 14:29]
Re: commenti agli eventi
Grazie Alfonso! Ma il merito della riuscita va all' organizzazione solo in minima parte, perché come detto da Gianluca, la riuscita di questi eventi dipende in maniera prevalente dalla sensibilità e dalla educazione ( una volta si chiamava RISPETTO) degli intervenuti. Da parte della associazione di cui faccio parte c'è stata la volontà di creare le condizioni perchè questo accadesse, la prima cosa che abbiamo fatto è stato SMONTARE il palco che c'era nella piazzetta fino al giorno prima e evitare qualsiasi tipo di amplificazione. Spesso in questi contesti il legittimo entusiasmo dei convenuti rischia di diventare fonte di invadenza. Se qualcuno sta facendo una bella sonata, magari di una tradizione diversa dalla propria, la cosa più bella è ASCOLTARE invece di introdurre ( senza neanche chiedere il permesso) ritmi e timbriche che con quella tradizione non c'entrano nulla. A cosa serve suonare un saltarello con 5 organetti 3 zampogne e 5 tamburelli, se il risultato poi è una indistinta e monotona alternanza di accordi? Invece grazie alla buona creanza dei convenuti mi sembra che si sia riusciti a creare una serata piacevole. Il prossimo anno, sperando di continuare su questa buona strada cercheremo di inserire anche momenti di ascolto dedicati alle verie tradizioni presenti nonché qualche piccolo momento di riflessione e ragionamento, dove si possano affrontare temi come quello di questa discussione.
Grazie ancora e buone sonate.
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