Stai rispondendo al messaggio di: Alfonso
[27-09-2007, a 21:45]
Re: Costruttori di organetti
Caro Pino,
le informazioni che ci stai dando sono utilissime e preziossime,
e sopratutto la faccenda dei due tasti "cambiati" assume una grossa importanza
naturalmente solo per chi è interessato a distinguere la TRADIZIONE dalla (lecita e dignitosa) INNOVAZIONE o CONTAMINAZIONE.
Come vedi avevo ragione a pensare che chissà quali e quanti segreti (ci) nascondi..,
mi convinco sempre di più che la mia fatica non è sprecata e che questo forum E' UNA VERA MANNA PER CHIUNQUE VOGLIA IMPARARE QUALCOSA
inoltre vorrei aggiungere che c'è una triste analogia fra quanto accade all'organetto e quanto è accaduto alla chitarra battente, ambedue gli strumenti hanno subito alterazioni a causa dei "mostri sacri" che hanno sacrificato il patrimonio culturale a beneficio (alla fin fine) delle loro tasche,
infatti è grazie a un "mostro sacro" che la chitarra battente per tutti è uno strumento a 5 corde doppie, e così le battenti a 4 corde tanto diffuse in tutto le campagne del nostro sud stanno rischiando l'estinzione, e con loro l'incredibile e prezioso repertorio
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