Stai rispondendo al messaggio di: Pier Filippo Melchiorre
[27-10-2010, a 12:10]
Re: Costruttori di organetti
il problema secondo me non è quanto costano....possono pure
costare poco ma valere altrettanto poco......
Intanto bisognerebbe conoscere le imprese che aderiscono al consorzio
dei mantici e inoltre bisognerebbe che il controllo di qualità venisse effettivamente attuato.....
Mi spiego meglio:
molti costruttori di organetti prendono le scatole, i mantici, i meccanismi, le ance e altre
cosucce varie a Castelfidardo e Recanati dove alcuni artigiani si sono specializzati
nella produzione di singoli componenti l'organetto.
Anche in Ciociaria ci sono alcuni costruttori che prendono la materia prima
nelle Marche e poi assemblano e marchiano l'organetto.....e fin qui nulla da dire....
l'importante è che tale operazione venga resa nota e che poi detti costruttori/assemblatori accordino bene lo strumento, lo curino nei particolari, ecc.....quindi il vero prodotto artigianale locale ciociaro in realtà non essiste a meno che qualcuno non produca localmente per esempio le casse in ulivo (peculiarità della zona)....
tale operazione farebbe la differenza e quindi a questo punto si può parlare di prezzo.
L'altro giorno sono stato a Castelfidardo da un noto costruttore di organetti che mi ha
mostrato un'organetto assemblato citandomi i vari artigiani che realizzano i componenti.....a parte
la scritta e alcune piccole rifiniture debbo dire che era uguale a altri organetti realizzati
da costruttori ciociari e il prezzo era più o meno uguale (20 euro max di differenza)........quindi persa per persa...perchè dovrei acquistare lo stesso organetto in Ciociaria quando lo trovo uguale e magari a prezzo inferiore nelle Marche?.......e poi mi ha fatto vedere una bellissima cassa in legno massello...ma fatta veramente bene con gli incastri in massello e non in compensato....sapete da dove veniva?.....dalla CINA....e costava la metà di quelle prodotte qui in Italia....meditate gente...meditate.
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