SUONI DEL CILENTO

Stage residenziale nel parco nazionale del Cilento

Musica Cilentana e danza popolare del Sud Italia

 

dal 7 al 14 Agosto 2006

Laboratori diretti da Gianluca Zammarelli, Alessandro Mazziotti, Andrea Piccioni
 Alessia Checchi

Gli stages si svolgeranno in una struttura immersa nel Parco Nazionale del Cilento a Trentinara (Salerno), a pochi Km dai Templi di Paestum. I partecipanti ai corsi potranno campeggiare intorno a un grande casolare immerso nel verde e a 15 minuti dal mare. Durante la settimana di corso residenziale i partecipanti potranno unire un percorso formativo a momenti d’assoluto rilassamento e vacanza tra mare e montagna. Gli stages non sono slegati culturalmente dal luogo in cui si svolgeranno, per conoscere la musica popolare, le sonorità, il colore delle voci non c’è posto migliore che il luogo stesso in cui essa nasce.

I corsi riguarderanno la tradizione musicale Cilentana e Lucana.

Ogni sera saranno ospitati musicisti e cantori della zona, tra loro: Zampognari di Cannalonga, Organetti di Novi Velia, Giovanni Peduto di Castel San Lorenzo (chitarra battente).

Quota di partecipazione: 200 €

Il costo del corso comprende: sei corsi di formazione, posto campeggio, colazione e uso cucina.

Il corso è aperto a max 22 persone, la scadenza per l’iscrizione è il 15 luglio. La conferma d’iscrizione dovrà pervenire tramite e-mail congiuntamente al versamento pari alla metà del corso 100€. Il versamento dovrà essere effettuato tramite conto corrente e intestato all’ASSOCIAZIONE RESIDUI TEATRO. Per avere ulteriori informazioni relative ai corsi e tutti i dati necessari per effettuare il versamento chiamare o scrivere ai recapiti indicati di seguito:

e-mail: info@residuiteatro.it
tel. 0645433924 - 0664800215 - 3402837578

CANTO ALLA CILENTANA a cura di Gianluca Zammarelli

Il canto a distesa del Cilento su organetto, zampogna e chitarra battente. Saranno approfonditi: tecnica della voce, repertori, improvvisazione.

8-13 agosto
ogni giorno dalle ore 20-21

CHITARRA BATTENTE a cura di Gianluca Zammarelli

Tecniche della mano destra e sinistra nel Gargano, nel Cilento e in Calabria. Repertori cilentani: accompagnamento al canto e tarantella. L’insegnante può fornire alcune chitarre.

8-13 agosto
ogni giorno dalle ore 15-16

ZAMPOGNA A CHIAVE a cura di Alessandro Mazziotti

La zampogna campana e lucana, accordatura, respirazione e mantenimento dell’otre naturale, tecnica delle mani,i bordoni le ance. I repertori (solo per avanzati): pastorale, processione al santuario, novena, tarantella e cenni a repertori d’importazione (polke, mazurke)

8-13 agosto
ogni giorno dalle ore 16-17

CIARAMELLA a cura di Zammarelli/Mazziotti

Saranno approfonditi: accordatura dell’ancia, diteggiatura, tonalità, posizione delle labbra e uso della lingua. Repertori

8-13 agosto
ogni giorno dalle ore 17-18

DANZA a cura di Alessia Checchi

La pizzica, la tammorriata, la tarantella lucana e cilentana. Passi base e approfondimenti.

7-14 agosto
ogni giorno dalle ore 18-20

TAMBURELLO a cura di Andrea Piccioni

Tecniche e ritmi della tradizione cilentana, lucana  e salentina.

8-13 agosto
ore 21-22

A SEGUIRE CONCERTO

Ogni sera saranno ospitati musicisti e cantori della zona, tra loro: Zampognari di Connalonga, Organetti di Novi Velia, Giovanni Peduto di Castel San Lorenzo (chitarra battente)

MOSTRA mercato

Saranno esposti, per tutta la durata del corso, strumenti musicali tradizionali realizzati a mano dagli artigiani della zona. La  mostra mercato è a cura di Alfonso Toscano.

ESCURSIONI

I corsisti automuniti potranno recarsi a visitare direttamente i suonatori e ascoltare le loro storie; l’organizzazione fornirà tutte le informazioni rispetto alle sagre e feste di paese.

Saranno fornite, inoltre, indicazioni rispetto a percorsi di trekking all’interno del Parco Nazionale del Cilento (il Monte di Capaccio Vecchio, Monte della Stella e Rocca Cilento, l'antico sentiero dei pellegrini da Novi Velia al Monte Gelbison, Santuario rupestre di S. Mauro Martire, le gole del fiume Calore-regno della lontra, la Grotta e la risorgenza dell'Auso, le grotte e il centro storico di Castelcivita, la Valle dei Mulini)