in questa piazza puoi dire quello che vuoi senza bisogno di
registrazione/iscrizione, qui ci si incontra per
fare quattro chiacchiere oppure per spaccare il pelo in quattro,
come preferisci...
resta inteso che se ti metti a rompere le scatole i tuoi interventi
verranno cancellati senza pietà, e questo vale in particolar modo
per coloro che scelgono di rimanere anonimi pur usando uno
pseudonimo
chitarre disastrate
[07-11-2009]
Vediamo se con questo nuovo topic ho piu fortuna:
Sono alla ricerca di chitarre disastrate..scordate in cantine umide viziate etc che non possono essere più suonate per un progetto che ho in testa e di cui potrei parlare più diffusamente una volta che lo ho avviato...
qualcuno può aiutarmi?
p.s. NON LE CERCO PER RIPARARLE MA PER TENERLE COSì
Re: chitarre disastrate
[07-11-2009]
Ciao Antonio.
Non ho chitarre disastrate, però hai esordito in maniera molto simpatica e quindi voglio comunque risponderti, così almeno evitiamo che anche questo topic resti "deserto"! ...Scherzo naturalmente!!
Mi auguro che siano in molti a rispondere al tuo appello!
...Mi permetto però di darti un consiglio: proponi l'argomento che ti interessa in maniera diversa, non sotto forma di richiesta.
E' sempre più difficile trovare persone disposte a spendere tempo per gli altri o, peggio ancora, a rivelare tecniche e procedure per realizzare strumenti o altro.
Non sempre è così, però...!
Per esempio invece di dire: "Vorrei costruirmi un flauto armonico con una canna
ho fatto un prototipo in pvc che funziona ma non mi soddisfa
potete aiutarmi con schemi e consigli?
Grazie",
io avrei detto: ecco la foto del prototipo in PVC che ho costruito, ha queste misure, funziona in questa maniera, ha questi difetti. Che ne Pensate?
Mi potete aiutare a costruirmene uno in canna?
Nel post delle chitarre disastrate invece avrei detto:
Ho in mente di realizzare questo progetto (spiegandolo) e per realizzarlo avrei bisogno del vostro aiuto.
Avrei anche promesso di mettere una targhetta con il nome dei generosi che le avrebbero donato, nel caso si tratti di una esposizione! (è solo un esempio!)
Scusami se mi sono permesso, ma il forum impedisce il "contatto umano diretto", cose che alimenta, a volte, la pigrizia della persone.
Tutti i post dove "si chiede...." in maniera stentano a decollare!
Io non posso aiutarti, nè nell'uno nè nell'altro topic, altrimenti lo avrei fatto, però sono molto interessato sia al "progetto chitarre" che al "prototipo di flauto"!
Ci puoi aiutare ad aiutarti?
Con stima, Giancarlo.
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
provo a spiegarmi meglio:
oltre che di musica popolare sono appassionato di musica contemporanea
(Cages e dintorni per intenderci)...tempo fa ho sentito un certo Bolletter che usava pianoforti disastrati, colpiti dal maltempo etc etc.. tirando fuori suoni strani simili a quelli del piano preparato...vorrei fare la stessa cosa con la chitarra: naturalmente è necessario per la buona riuscita della cosa accompagnare tutto con i nomi dei gentili proprietari e le storie delle chitarre stesse...
spero di non fare la fine della molecola di sodio in una famosa acqua minerale
ciao a tutti e grazie del gentile consiglio
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
caro Antonio, non posso esserti d'aiuto...
sono 40 anni che suono la chitarra
(di tutti i tipi) e le ho sempre trattate benissimo
.......come una bella donna e mi fa male vedere
questi strumenti rovinati e deteriorati......
inviterei invece i nostri amici hobbisti
che sonon in grado di farlo, di farsi dare questi
strumenti ridotti male e restaurarli per farli rivivere
nella loro giusta dimensione musicale
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
X Antonio: Il tuo progetto è lodevole e merita tutta la collaborazione possibile.
Mi auguro che ci sia qualcuno che possa aiutarti.
Proposto e spiegato in questa maniera non può essere snobbato: "fuori le chitarre! :-)"
X Pier Filippo: Sono sicuro che se t'impegni un pò riusciresti a realizzare una "nuovissima" "chitarra disastrata" senza che la stessa desti alcun sospetto. :-)
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
concordo con Giancarlo! ma a Pierfilippo commissionerei semmai na bella chitarra funzionante! chiaramente mi riferisco a strumenti che in qualche modo sono irrecuperabili...
anche io soffro a vedere strumenti maltrattati o lasciati in disparte
non mi sognerei mai di invitare qualcuno a scassare una chitarra per partecipare al mio progetto!
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
caro Antonio, sto restaurando una chitarra
del liutaio castelli di Ascoli Piceno degli anni 50 bellissima
tutta in acero, tastiera in palissandro.
il porprietario l'ha tenuta in cantina....tavola lesionata,
fondo in acero...spaccato....manico imbarcato
la voleva buttare...gli ho detto che gliela avrei restaurata (con molta calma )
gratis (anche perchè è un amico).....
lui la voleva buttare..pensa quanta gente c'è che ragiona così...
gurda che ogni strumento anche se ridotto malissimo va restaurato...magari
integrandolo, ricostruendo parti....
io capisco il tuo interesse ma figurati se io (che faccio l'architetto)
di fronte a un edificio lesionato, ridotto malissimo, al limite della fatiscenza
dicessi: adesso facciamo delle prove di carico per simulare un sisma e per
vedere come l'edificio reagisce....tanto ormai.....
io lo recupero e lo restauro....le prove le faccio in laboratorio con dei
modelli.
scusa la mia ortodossia ma il tuo progetto lo farei prendendo gli strumenti ridotti male, campionerei
il loro suono (così potresti dare libero sfogo alle tue passioni sperimentali) e poi li restaurei....
guarda restaurare, e me ne sto accorgendo ora, da più soddisfazioni che costruire ex novo
e spesso gli strumenti restaurati suonano meglio di quelli nuovi......
....perchè hanno storia.
con amicizia
Pier Filippo
Re: chitarre disastrate
[08-11-2009]
e che ne dici allora di usarle suonarle e registrarle e poi eventualmente restaurarle?
mi pare che così possa andare no?
un saluto affettuoso
Re: chitarre disastrate
[09-11-2009]
ciao Antonio
chitarre che cerchi tu le puoi trovare spesso dai rigattieri (ce ne è uno vicino Montefiascone), saluti