Forum: clicca qui per aprire un nuovo argomento |
|
Costruttori di flauti di canna.
[06-07-2007]
Vogliamo provare a fare un censimento dei costruttori di flauti di canna, magari per Regione?
|
Risposta Condividi
|
|
[496] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[16-05-2008]
Da un pò di tempo, capita sempre più spesso, che alcuni di voi mi scrivano in privati, via e-mail, per avere consigli, su comee realizzare flauti e friscaletti, sull'intonazione, sulle scale ecc.
Chiaramente mi sto impegnado a rispondere a tutti, anche se credo sarebbe più utile, nell'interesse collettivo, di discuterne sul forum.
In particolare, Pippo dalla Sicilia, mi ha inviato un suo friscaletto, chiedendomi un parere e dei consigli su come migliorare la costruzione.
Dopo aver "controllato" il suo friscaletto e dopo avergli chiesto l'autorizzazione a pubblicarlo sul forum, riporto la mia risposta:
"Gentilissimo Giuseppe,
con grande piacere ho ricevuto il tuo friscaletto che conserverò gelosamente, nella mia collezione!
Dici di non averne avuto altri tra le mani?
Visto la bellezza del tuo friscaletto, è un po' difficile crederci!
Dal punto di vista estetico è molto curato e ben fatto.
La canna usata è bella, senza difetti, di colorazione perfetta, così come risulta molto piacevole la “brunitura” ottenuta a fiamma, anche se come ho già detto, io preferisco la colorazione naturale.
Le rifiniture “da taglio”, nella zona “becco-canaletto-finestrella”, sono curate, precise, nette, levigate alla perfezione, così come è molto ben rifinito la zona del “nodo”.
Molto bello il becco e la zeppa: praticamente perfette!
Belli i fori anche se qualcuno è leggermente “scheggiato” sul bordo.
Davvero complimenti!!
L'intonazione è quasi perfetta, e non potrebbe essere diversamente visto che sei un musicista,
giusto un po' calante il La a fori tutti chiusi e qualche piccolezza sulle note alte (Si, Sib), ma complessivamente è ottima!
La canna che pur si presenta stagionata a sufficienza, sembra essere stata raccolta in un periodo in cui non era completamente a riposo vegetativo (o mi sbaglio?) e lo si capisce dalle “rigature” dei canali linfatici, un po' in risalto, all'interno della stessa.
Quello che purtroppo non è ottima è la media difficoltà con la quale si ottiene l'emissione del suono:
serve molto fiato e occorre soffiare “forte” per ottenere le singole note.
Cosa puoi fare per migliorare?
-Innanzitutto pulire bene l'interno della canna, facendoci “roteare” una limetta o almeno usare uno straccetto bloccato su un bastoncino.
-“Affilare” un po di più lo “scivoletto”, rendendo il taglio più netto e sottile.
-Pulire meglio il bordo inferiore-interno dei fori.
- Il vero grande difetto, responsabile di quanto detto precedentemente, per l'emissione del suono è la finestrella troppo grande, per la misura della canna usata, avresti dovuto farla almeno un millimetro più stretta ed almeno 1,5 mm più corta.
Sperando di esserti stato utile, ti saluto cordialmente,
Giancarlo"
|
Risposta Condividi
|
|
[497] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[17-05-2008]
Carissimo Giancarlo, ancora una volta ti ringrazio pubblicamente per i preziosi consigli che ci dai, se puoi, posta qualche foto del particolare di uno scivoletto per farmi meglio l'idea, in quanto all'emissione di fiato credo non mi sarà difficile alleggerire, non sapendo, mi ero abituato a suonare così, da questo come ti avevo detto anche in privato si deduce che veramente non ho avuto altri friscaletti fatti da altri tra le mani o solo per una manciata di secondi, mannaggia alla gelosia, da quando frequento questo forum, anche se ho avuto solo il tempo di costruire pochissimi esemplari, devo dire che lo scarto si è ridotto quasi a zero, per questo vi ringrazio tutti.
Per avere un parere sull'estetica potevo pubblicare benissimo una foto ma per avere un parere su tutto ho ritenuto opportuno inviare un friscaletto a Giancarlo che lo reputo uno dei pionieri in materia.
Quest'anno ho raccolto canne da diversi posti, sia in marina che in montagna così potrò fare una selezione quali sono le migliori, purtroppo devo attendere che seccano.
Ciao Pippo
|
Risposta Condividi
|
|
[498] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[17-05-2008]
per Pippo.
io abito in una citta di mare e ho usato per la costruzione dei miei strumenti canne sia di mare che di pianura e onestamente devo dire che preferisco quelle di pianura distandi dall'ambiente salmastro, questo e un mio parere molto soggettivo...
per Giancarlo
anche Pippo ti ha sgamato... Ha capito anche lui che sei un grande...
per quanto riguarda la facilita di emissione del suono io la correggo 'giocando sulla finestrella' e sullo scivolo.. a volte se ho la voglia di farne uno squillante inclino un po le due pareti perpendicolari alla tacca dello scivolo e raccordo le stesse con il rettangolino che si crea tra la parte interna della canna e la zeppa facendolo diventare quasi di forma trapezia (ma non troppo) sono poche le frazioni di millimetri su cui lavoro..
solo che da un po di tempo mi succede una cosa (per me ) abbastanza spiacevole, mi è capitato negli ultimi friscaletti di intonare tutte le note fino al do alto (quindi tutto aperto tranne il foro di dietro) in modo impeccabile e poi ritrovarmi a forare l'ultimo foro di dietro per il re e sentire nello stesso tempo tre note differenti, mi spiego meglio, a seconda dell'emissione di fiato mi escono do diesis, re, e mi bemolle. la differenza di emissione , credimi, è minima!!! a te è mai capitato qualcosa di simile?( la domanda è rivolta a tutti) secodo te il problema quale puo essere? sto uscendo pazzo!!!
ho provato a cambiare zeppa, spingere la zeppa piu indietro, allargare il rettangolino da dove esce l'aria,modificare la finestrella in vario modo....
attualmente mi riescono bene 3 friscaletti su 10, ormai mi è rimasta quasi come una paura a forare l'utimo buco e 'APPIZZARE' una canna per cui avevo aspettato tanto tempo!!!!
secondo te dove sbaglio? e una cosa che prima non mi succedeva mai!!!!!!
AIUTOOOO!!!!!
|
Risposta Condividi
|
|
[505] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[05-06-2008]
Ciao Alfonso, un attrezzo cinese multiuso potrebbe andare bene utilizzando le sole limette, la lama sicuramente da escludere, da quelli provati da me non si riescono ad affilare per bene come dice il post sopra senza nome, forse ha risposto Giancarlo, io personalmente uso un coltello forgiato a mano, con una semplice passata diventa affilatissimo, ho evitato sempre il cutter, lo ritengo pericoloso, troppo debole la lama, appena posso pubblico la foto del mio coltello.
Ciao Pippo
|
Risposta Condividi
|
|
[507] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[05-06-2008]
caro Calogero, quell'utensile l'ho creato pensando all'avvicinarsi della bella stagione che è il periodo in cui pi possono verificarsi circostanze "di emergenza", diciamo un utensile "da viaggio", per esempio d'estate è facile che ci si possa trovare per qualche ora in campagna, o su una bella spiaggia, e trovare una canna che dice "prendimi prendimi"...
comunque l'ho collaudato e funziona, naturalmente ero certo che il nostro amico ingegnere dubitasse dell'efficienza di alcune soluzioni, conosco bene il modo di pensare della categoria avendo la disgrazia di averne uno (anzi una) in casa..,
cari Pippo e Giancarlo, il problema dell'affilatura esiste per me che non sono un affilatore di mestiere, eppure sono riuscito a renderla acettabile, ma mi sono riporposto alla prima occasione di portarlo ad affilare ad un professionista, che sono sicuro riuscirà ad affilarlo a dovere,
la lama per la finestrella poi è così sottile che l'affilatura è quasi superflua, e la punta per forare, opportunamente modificata, è ottima per forare senza che la canna si spacchi, l'ho provata più e più volte, e il gambo della punta per forare l'ho sagomato e affilato in modo da permettere un agevole allargamento del foro dopo forato,
caro Calogero, e ci vuoi dire come hai risolto il tuo problema oppure te lo vuoi mantenere segreto ?!?
un abbraccio a tutti
ps: Giancà, scapoli si avvicina.. stai lavorando sì ?
|
Risposta Condividi
|
|
[508] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[05-06-2008]
Ciao Alfonso!
L'utensile da te realizzato è semplicemente stupendo!
Il problema dell'affilatura, è facilmente risolvibile.
Preciso però che il post, non firmato, che tu hai creduto fosse mio in realtà non lo era. (forse era Michele?)
Sarà stato il riferimento all'assenza che ti ha ingannato.
Sono reduce da un viaggio in germania, insieme ad un gruppo di amici suonatori e ballerini.
Norimberga ha potuto apprezzare, tra l'altro, le zampogne, le ciaramelle, i flauti molisani!
Scapoli è davvero vicina. Dovrò intensificare la produzione, anche se ho davvero pochissimo tempo a disposizione.
Calogero....dopo che ci hai assillati e preoccupati con il "tuo problema", dacci qualche lume!
PS: se ci metti meno di un'ora per fare un flauto, sei un costruttore.... da corsa!
Io in un'ora scelgo solo la canna ed il lato della stessa dove fare i fori, in considerazine della curvatura, della colorazione, del "germoglio" ecc.ecc.ecc.!!!
Due o tre ore per far finestrella, zeppa, canaletto.
Diverse ore per ...cambiare zeppa, se non mi soddisfa, forare e soprattutto accordare.
Uso pochisssimi strumenti: Taglierino, carta vetro, cacciavite per forare.
|
Risposta Condividi
|
|
[509] |
|
Re: Costruttori di flauti di canna.
[05-06-2008]
caro Giancarlo proprio poche ore fa sono riuscito a trovare un dignitosissimo alloggio a Scapoli, l'anno scorso ho dormito per tre giorni di seguito per terra, nella palestra della scuola messa gentilmente a disposizione del comune, assieme ad un'altra trentina di malcapitati..,
se sorvoliamo sul fatto che affianco a me dormiva uno strano essere mezzo zampogna e mezzo uomo e con tendenza a gonfiare l'otre anche di notte, ripondente al nome di T.S., l'unico problema abbastanza serio era il bagno, e quindi per quest'anno mi sono premunito..
quell'attrezzo come dicevo certamente può essere migliorato, intanto quello che mi ha colpito è la robustezza e la precisione dei vari componenti dell'oggetto tanto che sospetto fortemente sulla sua provenienza, che forse ho superficialmente attribuito ai cinesi, per esempio il meccanismo che regge le varie lame è perfettamente scorrevole pur non avendo nemmeno 1/decimo di millimetro di gioco, inoltre il perno su cui ruotano le lame è costituito da una vite a cannocchiale di diametro adeguato (4 mm) e le cui a teste (con chiave a brugola da 2,5 mm) si incassano perfettamente nelle faccette del coltello rendendo tutto l'utensile solido e robusto, un bell'attrezzino considerando anche il prezzo, la pinza poi ha una presa perfetta
comunque a Scapoli mi porterò alcune canne a cui ho già fatto la finestrella e spero che troveremo il tempo e la tranquillità per farmi vedere dal vivo come procedere, ti dico subito che sono interessato a imparare la tecnica di costruzione dei flauti con un solo buco sotto e con il becco senza canaletto, quindi il tipo più semplice..
|
Risposta Condividi
|
|
|