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Re: ORGANETTI GALLERY
[09-05-2012]
Vi presento dunque i miei organetti.
Da sinistra a destra:
1: due bassi in SI, di un artigiano sconosciuto di Castelfidardo. E' in terza, ma con tutte e tre le ance sulla stessa nota, con un tremolo molto aperto. E' stato acquistato negli anni 70 e mai suonato, fino a che è capitato nelle mie mani. Praticamente nuovo.
E' il mio ultimo acquisto, lo sto suonando da pochi giorni ed è divertentissimo... aspettate che ci prenda la mano... Faccio una caciara che lèvateeeeee!!!
2: Otto bassi in SOL/DO della Hohner, tedesco, modello "Vienna 2915", in seconda. anche questo ha circa 30 anni, ed è stato fermo per più di 20 fino al mio acquisto.
Mi sono innamorata del suono sentendolo sui video di youtube. A volte mi capitava di ascoltare degli organetti dal suono bellissimo per me, ed ogni volta che andavo a vedere che organetto stava suonando... era sempre questo. L'ho trovato usato e me lo sono regalata per Natale 2011. Ho saputo che è appartenuto ad un famoso organettista italiano, il quale ne ha perso le tracce per oltre 20 anni. Glielo porterò un giorno a far vedere e sentire; penso che gli farà piacere sapere che il suo vecchio organetto continua a suonare...
Lo uso principalmente per il repertorio di musiche francesi, preferibilmente da sola.
3: Otto bassi in SIb G. Soprani, in terza e con tremolo italiano, con il registro che apre o chiude le terze inferiori. Anche questo presumibilmente degli anni '70. Nella famiglia dei Soprani non esiste nessuno che abbia la G. come iniziale del nome. L'ipotesi più accreditata è che un artigiano locale abbia costruito un organetto e per venderlo ad un prezzo maggiore abbia messo un nome di fantasia a fianco al blasonato cognome dei Soprani... Dentro sulle somiere poi, c'è il timbro di un altro costruttore di organetti, il quale però non ricorda di averci messo mano... Lo porterò tra breve a far vedere.
E' l'organetto che apro più spesso per diversi motivi... e vedendo la differenza con gli altri posso dirvi che è tagliato con l'accetta e rifinito con la zappa. Credetemi, è un miracolo che suoni!!!
Ecco, ora conoscete i miei "figli adottivi"... Buona musica a voi!!!
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