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Re: Chit Barocca/Chit Battente
[05-04-2008]
Ciao Marcello,
hai ragione poiche' a rileggere la mia domanda riconosco che non se ne afferra il senso.
Cerchero' di essere piu' dettagliato.
Guardando i due video ho seguito la tua mano destra (dopo diro' il perche') ed ho notato che con la battente la mano e' piu' chiusa ovvero il pollice prevalentemente e' utilizzato "allo stesso modo" delle altre dita (perlomeno questo e' quanto si riesce a scorgere), mentre con la barocca la mano destra e' aperta ed il pollice spesso ha movimenti indipendenti.
Mi sono chiesto se questo e' dovuto a tecniche differenti tra i due strumenti oppure alla specificita' dei brani e qui devo confessare il mio peccato originale.
E' da diverso tempo che, avendo ascoltato la "Tarantella Napoletana tono hypodico", eseguita da te con l'Arpeggiata provo ad rifarla con la battente (ma solo perche' non ho una chitarra barocca).
Nessun problema per le armonie, ma ho sempre sentito che c'era qualcosa che non andava e non era ovviamente il timbro poiche' questo e' scontato, ma piuttosto nel ritmo e negli intervalli.
Oggi guardando il video ho capito che la differenza e' proprio li', nella mano destra e mi sono posto questa domanda. La differenza della tecnica e' data dalla differenza del repertorio o dalla differenza organologica degli strumenti? Ovvero, se per un paradosso ti trovassi ad invertire gli strumenti utilizzeresti la stessa tecnica di esecuzione per ciascun brano oppure invertiresti anche la tecnica?
Ti dico poi perche' ho seguito attentamente la tua mano destra . E' vero che da diverso tempo su questo forum si dibatte sulle differenze tra la chitarra barocca e la chitarra battente, ma la discussione si arena sempre sulle differenze organologiche degli strumenti e poco o nulla si dice delle tecniche esecutive finendo con l'essere estremamente interessante per chi nutre interessi liuteristici ma poco utile a chi invece ha modeste ambizioni liutistiche.
Le tue proposte video, seppure "mal interpretate" da qualcuno, sono le uniche che offrono spunti davvero interessanti ed utili a chi, come me cerca di apprendere quelle cose che non sono deducibili ne assimilabili in altro modo se non direttamente alla fonte e mi riferisco in particolare proprio alle tecniche della mano destra poiche' per quanto riguarda le armonie oggi anche chi non sa come e' composto un accordo puo' utilizzare software ad hoc per ricavare accordi con qualsiasi tipo di strumento ed accordatura, ma la mano destra no! Quindi grazie e se ti venisse la voglia di eseguire Pizzicarella con la barocca e Tarantella Napoletana con la battente fai in modo che ci sia qualcuno a filmare la tua mano destra perche' anche se fa storcere il naso agli ortodossi "a noi ci piace lo stesso"
Un abbraccio
Guglielmo
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Re: Chit Barocca/Chit Battente
[06-04-2008]
guglielmo credimi, il discorso è lungo e complesso e andrebbe affrontato di persona.
Il tipo di tecnica dipende sia dallo strumento che usi, sia dal carattere del brano,
sia dalla velocità del brano, sia dal ritmo, sia da ciò che fanno gli altri strumenti, sia da quali sono gli altri strumenti, ecc.
in linea di massima diciamo che la barocca ha un suono più secco, asciutto rispetto alla battente
e pertanto risulta più indicata per i ritmi spagnoleggianti (ma non solo ovviamente),
la battente è più aspra e incisiva, è più adatta a brani dal carattere più marcatamente etnico.
considera infine che almeno il 75% di quello che faccio me lo sono "inventato" ed è normale che gli ortodossi,
per loro natura, non vedono di buon occhio le novità. Comunque sono contento che la cosa ti abbia interessato.
un abbraccio
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Re: Chit Barocca/Chit Battente
[07-04-2008]
Marcello è chiaro che concordo pienamente sul fatto che argomenti come questo non possono essere trattati in modo approfondito in poche righe, ma talvolta anche poche righe sono sufficienti, se trattate con intelligenza e competenza, a fornire indicazioni preziose a chi, come me, per ora si è inventato il 100% di quanto è riuscito a capire della chitarra battente e mettere in pratica.
Non vuole essere una marchetta, ma, come tu stesso hai dichiarato in un altro topic del forum, il volume “Chitarra Battente” è stato realizzato pensando a composizioni che fossero per chitarra battente e solo per chitarra battente ed è stato fin dal primo momento l’opera di riferimento per chi, stanco di eseguire sempre e solo un repertorio tradizional-popolare (lasciatemi passare il termine), intuiva le potenzialità dello strumento, ma, per mancanza di conoscenze appropriate, non ha mai raggiunto obiettivi soddisfacenti.
Con “Chitarra Battente” la Battente conosce una stagione nuova ed in tanti oggi vorrebbero conoscere questo strumento, antico per organologia e repertorio, ma, assolutamente nuovo proprio per quel suono “più aspro e incisivo” .
Suppongo che non ci sia un ordine di priorità tra il 75% che hai “inventato” ed il rimanente 25% di quello che fai, ma che la crescita sia stata contestuale e che comunque quel 25% sia stato importante a darti le conoscenze che ti hanno portato ad arricchire la tua tecnica e aggiungere un valore fondamentale alla chitarra battente oggi.
Quindi, per restare nell’ambito musicale, vorrei chiederti se c’è qualche autore e/o qualche testo ad esempio dell’epoca barocca che ritieni utile, ovviamente non allo studio della battente (so che non c’è trippa per gatti …), ma all’acquisizione di tecniche fruibili anche sulla battente.
Di quelli trovati nelle varie ricerche ne cito uno solo poiché il titolo fa un po’ drizzare le antenne:
Giovanni Battista Granata, Nuove sonate di Chitarriglia spagnola piccicate e battute.
Ultime due considerazioni
La prima : “il discorso è lungo e complesso e andrebbe affrontato di persona” … Marcè, che dire, mi inviti a carne e maccheroni! Io da Pozzuoli a Benevento impiego un’oretta!
Scherzi a parte la seconda è più seria : nella tua città, Benevento, c’è un bellissimo sito dove talvolta (lo so per certo per avervi assistito) si sono tenuti concerti di musica classica! E’ il Chiostro di San Domenico. Non credi che sia l’ideale per un’esecuzione dell’Arpeggiata magari da inserire nell’ambito delle manifestazioni di “Città Spettacolo” ?
Se dovesse capitare faccelo sapere, sono certo che la partecipazione sarebbe di massa !!!
Perdona la prolissità del testo e grazie per le risposte e la rinnovata partecipazione al forum !
Un abbraccio
Guglielmo
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