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Da: Tiziano 
(Ostia)
  valutazione dell'usato
[05-05-2009]  
Il post di Alfonso sul mandolino Lombardo mi ha stimolato una domanda, vorrei chiedere agli esperti: Cosa devo valutare acquistando uno strumento usato, ovvero a cosa debbo stare attento onde evitare di prendere fregature, il manico dritto, indi la distanza delle corde dal manico che dovrebbe essere uniforme e non superiore a quanti mm, questo per gli strumenti a corda, per i tamburi a cornice, gli organetti, le lire etc etc quali sono i criteri di giudizio? Se ne esistono. Ho acquistato nel tempo due organetti su ebay, e in questo caso non avevo nulla a disposizione per giudicare la merce,se non le notizie date dal venditore, uno dei due organetti era corrispondente alla descrizione, l'altro era completamente scordato e sfiatato, quindi prima cosa provare lo strumento, tenerlo tra le mani e suonarlo, preferire sempre la vendita diretta e mai la vendita via Internet sopratutto se lo strumento si trova a chilometri di distanza.

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Pagina 1

[1]   
Da: gianluca zammarelli 
  Re: valutazione dell'usato
[05-05-2009]  
ciao
il discorso sarebbe lunghissimo e tuttora è soggetto a varie opinioni chiaramente discordanti.
Quello che posso dirti brevemente è che per quanto riguarda uno strumento musicale devi distinguere in:
1) strumento da suonare
2) strumento da esporre

nel primo caso non puoi prescindere dalla qualità dello stato dello strumento, in quanto anche uno Stradivari, un Paolo Soprani, una De Bonis, ecc, se sono distrutti suonano peggio di qualsisi altro strumento economico a 2 lire.
Chiaramente dovresti essere fortunato a trovare un vero Stradivari in perfetto stato sulle bancarelle.
Tuttavia sulle bancarelle spesso si può trovare buoni strumenti il cui nome non è famosissimo ma è affidabile e spesso i prezzi sono convenienti.

Nel secondo caso puoi anche tralasciare la "suonabilità" dello strumento ma devi tenere conto del valore di ogni strumento in base all'età, al nome, all'importanza dei singoli componenti (se in una chitarra manca il manico o il piano armonico, credo non valga niente), alla autenticità, allo stato di conservazione, ecc

in ogni caso se lo devi suonare devi prima valutare quali interventi potrai farci per migliorarlo, se lo devi esporre al contrario non lo devi mai modificare, e i restauri devono essere molto attenti.

cari saluti

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[2]   
Da: Alfonso 
  Re: valutazione dell'usato
[05-05-2009]  
caro Tiziano,
per quanto riguarda il pericolo insito negli acquisti via internet immagino che tu non ti riferisca al mezzo (internet) ma alle persone che ci stanno dietro (i venditori)

è ovvio che è l'onestà e la competenza del venditore che fanno la differenza, ed è altrattento ovvio che acquistare da sconosciuti è sempre un rischio specialmente per quanto riguarda gli strumenti usati, e questo perchè per gli strumenti usati non è dovuta alcuna garanzia in quanto vengono venduti con la formula "nello stato in cui si trovano", quindi se l'organetto è spompato o scordato non si può (a norma di legge) nemmeno reclamare

il rischio poi, acquistando da uno sconosciuto, è alto anche in caso di onestà del venditore perchè questa pur essenziale virtù potrebbe non essere sufficiente, per esempio sempre tornando all'organetto spompato il venditore poteva essere semplicemente incompetente (anzichè disonesto) ossia limitarsi a rivendere gli oggetti così come vengono acquistati

la cosa è diversa se si vendono oggetti nuovi, in questo caso lo strumento è soggetto alle garanzie previste dalla legge,

comunque per le trattattive fra privati e in specialmodo per l'usato valgono sempre le norme relative ai contratti, che prevedono la restituzione del bene e il recupero dei soldini se l'oggetto non risponde a quanto descritto, quindi chiedere sempre tutte le informazioni utili a stabilire lo stato dell'oggetto

per esperienza personale posso dire che l'ideale è stabilire un contatto diretto con il venditore sopratutto quando si tratti di strumenti usati, comunque per quanto mi riguarda il 100% dei miei acquisti via internet, e sono veramente tanti, sono andati a buon fine quindi la mia esperienza è senz'altro positiva

comuqnue non ho mai acquistato niente su ebay, anzi no, una volta ho acquistato un articolo pubblicizzato su ebay ma rivolgendomi direttamente al venditore e bypassando ebay, ma solo dopo essermi accertato sulla qualità, ubicazione e legittimità del venditore..


altra cosa è acquistare nei mercatini, lì perdo tutta la razionalità .. specialmente quando tra te e l'oggetto si scatena il colpo di fulmine, ma non me la posso prendere con nessuno..


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[3]   
Da: Pier Filippo Melchiorre 
(Ascoli Piceno)
  Re: valutazione dell'usato
[06-05-2009]  
Lo so. al mercatino uno si arrapa e compra.

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