Stai rispondendo al messaggio di: Pier Filippo Melchiorre
[25-06-2010, a 19:40]
Re: ROMA TARANTELLA FESTIVAL
caro amico,
hai idea di che cosa sia il saltarello....perchè se per te il saltarello è solo
quello che si suona all'organetto nelle marche, umbria, lazio, romagna,
abruzzo e molise allora sei proprio fuori strada......
il saltarello proposto a Bisignano è uno strumentale (al pari della pizzica eseguita
da Muccio e composta dal M° Vitale.....) che si rifà al saltarello medievale e che io
non ho assolutamente spacciato per musica tradizionale....anzi...negli interventi
di presentazione dei brani eseguiti a Bisignano ho tenuto a sottolineare che non si eseguiva
un repertorio tradizionale per chitarra battente ma tutt'altra cosa....il repertorio
per battente lo ha eseguito eccellentemente Valentino Santagati.....pur costretto
a suonare amplificato........
vorrei che ti entrasse bene in testa un concetto: ognuno è libero di fare ciò che vuole
soprattutto nel campo della musica ma bisogna essere chiari......io rivendico solo
il fatto che non si spacci per musica di tradizione orale ciò che invece potrebbe attingere
anche dalla musica di tradizione orale ma di fatto non lo è: è altra cosa e và battezzata
con il nome giusto.......
ti ringrazio per il talebano e tengo a precisare che se lo sono è perchè troppi furbetti
per poter fare concerti tendono a spacciare il loro minestrone musicale come musica di tradizione
e questo non mi sta bene..........
per quanto riguarda il festival della tarantella, che fra l'altro è il tema del topic, vorrei dire che
la denominazione stessa è una contraddizione in termini visto che poi ci saranno, almeno così mi
è sembrato di capire, vari gruppi, che presenteranno le loro musiche che probabilmente
avranno poco a che spartire con la tarantella tradizionale........
un festival della tarantella, anche se non sono d'accordo sui festival, dovrebbe trattare la tarantella nelle sue varie espressioni sia musicali che rituali e diversificate rispetto ai vari ambiti territoriali
in cui è presente.....sennò anche qui è un'altra cosa e si genera solo confusione...sarebbe solo marketing
sul fatto dell'anonimato fai come vuoi....a me sembra una scelta sciocca e se poi ho celiato sul tuo nickname è perchè esso si prestava alla celia........e siccome il fatto delle idee e non delle persone....della critica costruttiva...del fatto che l'importante è fare....e tante altre frasi fatte e rifatte mi hanno annoiato,
ti chiedo scusa ma non ho più il piacere di parlare con chi non conosco.
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