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[08-01-2010, a 20:46]
Re: ACCORDATURE PER LA BATTENTE
Non so se ne avete già parlato, ma io una volta ho letto di quest'uso (detto anche tecnica alla zampognara), che ancora si riscontra in alcune regioni italiane, come Basilicata ma anche Toscana e Sicilia, di suonare la chitarra battente... a zampogna. In pratica, se non ricordo male, per venire incontro alle esigenze della zampogna, il chitarrista si siede, mette la chitarra battente in verticale, l'appoggia per terra, tiene la cassa ferma tra le gambe, con la mano sinistra fa gli accordi (LA7 e RE Maggiore), con i polpastrelli indice e medio della destra preme percuote e lascia andare la corda sul quinto e settimo tasto, producendo un suono (ma anche una gestualità) che ricorda quelli dell'aerofono a sacco.
Qualcuno di voi si è mai dedicato a una simile tecnica di suonare i cordofoni insieme con gli aerofoni pastorali?
Io, che non l'ho mai visto nè sentito "dal vivo", sarei curioso di vederne almeno un esempio, magari un video; qualcuno può indicar un link?
Oppure, se questo non esiste, qualche esperto può spiegare meglio a parole la sua esperienza del suonare la battente a zampogna?
Se ne avete esperienza, avete usato questa tecnica per qualsiasi canto o suonata battente-zampogna, o solo per canti e serenate a dispetto o a lagnanza?
Eventualmente, questa "tecnica della percossa con la mano dx", ad imitazione della zampogna, tenendo la battente in verticale appoggiata per terra, è documentata anche in Campania?
Grazie!
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