Stai rispondendo al messaggio di: Alfonso
[30-11-2008, a 10:55]
Re: ACCORDATURE PER LA BATTENTE
continuando a saccheggiare i miei appunti vi copincollo le accordature usate da Gianfranco Preiti sulle sue battenti:
partendo dal cantino:
1) battente di Vincenzo de Bonis: mi, si, sol, re e la . Sia il re che il la sono accordate all'ottava superiore all'unisono, lo spessore delle corde è 0.20 in filo di acciaio armonico (lo prendo da "Benigni metalli" a quarto miglio - ha anche calibri diversi e li vende a rotoli)
parliamo della terza corda: devo dire che con lo strumento di Vincenzo non ho mai incontrato problemi. abbiamo comunque parlato delle varie possibilità di accordatura con Vincenzo (anche se lui la accorda sempre come abbiamo detto sopra) e provato la possibilità di accordare anche il sol all'ottava superiore. il suono diviene particolare però devo dire che in fondo è sovrapponibile agli intervalli della tiorba (la, mi - ottava inferiore dalla terza corda si ritorna all'ottava superiore).
2) battente di Mancini/Cecconi (Tarquinia): come sopra
A volte uso per questi due strumenti accordare uno dei re all'ottava più bassa. questo lo faccio sopratutto anche se non sempre per la musica antica.
3) chitarrino di Costantino de Bonis: sol, re, re, re, re . non è un errore di scrittura è proprio un'accordatura aperta.
la "tarantellina dei giganti" l'ho composta con questi intervalli. l'abbiamo usata con Antonello su "tracce" proprio sulla "tarantella battente". se l'accordo normalmente diventa: sol, re, sib, fa, do
4) battente di Ricciotto Scudellà (di Delianuova in Calabria, purtroppo deceduto): a fondo piatto 4 corde doppie più lo scordino (cardicchiu) - mi, si, re, la. in questa ho saltato, dovendo fare una scelta, il sol. mentre lo scordino lo adatto secondo la sonata e quindi la tonalità del pezzo
5) battente di Espedito de Bonis 4 singole più uno scordino anche questa solitamente l'accordo saltando il sol
su quest'ultimo strumento, secondo me si inserisce una tematica che riguarda forse non solo la battente.
cioè la flessibilità, la "convenienza" e l'estro del suonatore popolare che esce dai parametri codificati se vuoi rigidamente.
|
|