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[16-12-2013, a 21:51]
Re: Tamburelli & tamburelli
Quando un amante delle percussione si appresta ad accompagnare un brano “tradizionale” o che vuol esser reso come tale è bene porsi alcune domande, la prima sarebbe: “questo brano richiede l’accompagnamento del tamburello ?” ; la seconda: “che tipo di tamburello ? con sonagli o muto ? tamburello o tammorra ? pelle tesa o lenta ?” ; nel caso la risposta giusta sia “con sonagli” è bene sapere che il suono che emettono questi piccoli accessori può essere appropriato, poco appropriato, assolutamente sconsigliato. Ecco: il tipo di sonagli della foto, avendo un suono molto squillante e metallico, producono un tintinnìo molto diverso da quello che si desidera, che è ottenibile solo con i sonagli di latta (più o meno cotta). Oltre a risultare fastidiosi e inappropriati è assodato che una parte delle particolari frequenze emesse da questo tipo di sonagli riducono sensibilmente la qualità delle registrazioni ed in alcuni casi le rendono inservibili. Insomma l’ideale per chi volesse avvicinarsi “alla tradizione” sarebbe che almeno avesse la compiacenza di usare lo strumento più appropriato, o se vogliamo meno fastidioso e che offende meno le orecchie.{{img:1836363577}}
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