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[06-03-2008, a 12:06]
Re: Sanremo
La battente doveva essere un pretesto per porre un movimento, che ne fatti non esiste e non vuole essere organizzato, al centro dell'attenzioni di chi oggi deve decidere se le suggestive ed emozionanti voci dei nostri pastori o dei nostri contadini con il loro poveri strumenti musicali siano o meno meritevoli di essere tutelati.
Le grandi trasformazioni socio-culturali avvengono in genere dal basso ed il mio era un modo per agitarlo questo basso anche perchè questo basso si sarebbe in realtà dovuto indignare non del mio appello ma della riduzione della cultura popolare a macchietta e a folclorismo becero.
Ecco io mi indigno quando la cultura ufficiale propone dei paragoni che per essa neanche sono proponibili. Vi indigna il paragone fra il canto struggente di Andrea Sacco "povero core mio ferito ferito" e la dieta mediterranea?
A me si, esattamente come indignerebbe i cultori ufficiali che un loro romanzo, poema o rima venga paragonata allu Roto di Carpino e non perchè non sia meritevole... anzi ma non paragonabili.
Ma è questo che sta avvenendo.
Roto di Carpino- Preparazione - Ingredienti per 4 persone: 1 kg e mezzo di patate, 1 kg di costine di agnello, prezzemolo, aglio, olio extravergine d’oliva di Carpino, peperoncino, sale q.b., formaggio, "cip’duzz" (già cotte in acqua e sale), mezzo bicchiere d’acqua. Prepare il tutto in una casseruola ed infornare a 170° per un’ora. Nota: E’ possibile sostituire le costine d’agnello con i “turc’nedd” oppure con salsicce.
E' il disinteresse, l'ignoranza, ma soprattutto l'avversione della maggioranza degli italiani per queste nostre musiche che dovrebbe indignarvi.
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