Stai rispondendo al messaggio di: Marcello
[14-10-2008, a 20:05]
Re: tarantelle del gargano
...c'è matajola perchè piaceva alla wertmuller che la volle inserire a tutti i costi ,
in effetti quella versione ha molto poco di tradizionale, è quasi un brano originale
con un testo appartenente tradizione.
per come la vedo io: se viene una scossa di terremoto gli oggetti sul tavolo ballano, non danzano,
questa credo sia la differenza. il ballo è qualcosa di più o meno casuale e più o meno
disorganizzato (si dice andiamo in discoteca a ballare non si dice a danzare)
nella danza si fa riferimento a un codice ben preciso che può essere implicito e esplicito
ma pur sempre un codice, un insieme di regole o consuetudini che conferiscono identità alla danza
e la distinguono da altri tipi di danza, è ovvio che il carattere della danza è strettamente legato
a quello della musica. una musica per risultare ballabile secondo il nostro giudizio deve essere
necessariamente ritmica, per essere danzabile no, nel 600 si danzavano anche musiche lentissime in cui il ritmo era pressochè assente, la sarabanda ad esempio, questo lo si fa anche oggi nella danza contemporanea.
questo è il mio punto di vista e neanche io voglio imporlo a chi non è d'accordo.
stateve bbuon'
|
|