Stai rispondendo al messaggio di: Gambatesa
[08-01-2008, a 12:23]
Re: Maitunate molisane: musica, colore...
Eccomi a raccontarvi le maitunate di Gambatesa... non so dirvi come sia nata la tradizione nel mio paese e in tutto il Molise... come diceva qualcuno prima di me nel forum, forse è grazie agli antichi romani, o forse chissà... so solo che a Gambatesa, la notte di capodanno e il primo gennaio di ogni anno si mettono da parte tutti i rancori, tutti i problemi e si esce per le strade del paese per “portare” le maitunate a casa di amici, parenti e conoscenti... un intero paese sveglio per tutta la notte.. tutti in casa pronti con le tavole imbandite, piene di ogni sorta di cibaria e bevanda, in attesa che qualche squadra venga ad augurare il Buon Anno... non importa che la squadra sia quella di mio figlio, o di mio nipote, o del mio vicino di casa, purché vengano a cantarmi delle maitunate.
In quella notte siamo tutti amici, non ci preoccupa di quello che si dice nelle maitunate, anche se gli argomenti sono un pò, come dire ... “pesanti”... non fa niente, a capodanno tutto è concesso...
Ed è così che dalla prime ore della sera... sei, sette, otto... dieci, dodici squadre iniziano a girare per le strade paese, ce ne sono di diverse... da quelle storiche, che ormai da quasi 50 anni si ritrovano in questa notte a girare per le vie del paese, a quelle improvvisate, magari composte solo da due persone, una che suona l’organetto, l’altra che canta con una tamburella in mano; poi ci sono “squadroni “ di 30, 40, o forse più ragazzi che cantano, corrono e saltellano intorno ai loro amici, che strumenti alla mano suonando ogni sorta di canto... poi ci sono le squadre “antiche”, non per forza composta da persone anziane, ce ne sono anche fatte da giovani, si distinguono da quelle moderne per gli strumenti che suonano, non sassofoni, bassi, contralti, trombe o clarinetti, ma semplicemente “burzsell”, ossia l’organetto diatonico, fisarmoniche, bufù, “sunaglier” e pacctell”... tutti strumenti d’accompagnamento... infine troviamo i ragazzini di 8-10 anni, che nonostante i primi approcci con la musica e il ritornello suonato in modo stentato si immergono nella tradizione, e fino alla mattina tardi bussano di casa in casa e si cimentano nelle maitunate...
Volete sapere come si svolge la nottata? Bè ogni squadra ha un suo programma, c’è chi decide prima di uscire quale itinerario fare, chi improvvisa durante la notte, chi si infila in ogni casa che trova... c’è chi alle 7:30 di sera è già in giro perchè non ha cenato, chi fa il cenone prima di uscire, chi aspetta di festeggiare la mezzanotte in famiglia e poi armato di fisarmonica esce in piazza...
Chi vuole partecipare al festival delle maitunate del primo gennaio sul palco prima delle 11:30 della notte di capodanno, deve presentarsi in piazza, con tutta la squadra, presso lo stand della pro-loco per l’iscrizione, con tanto di nome (la maggior parte delle volte il nome allude a qualche componente o a qualche evento particolare), l’iscrizione è obbligatoria, non tanto perchè è prevista da regolamento, quanto per far si che alla mezzanotte tutte le squadre sia ritrovino in piazza per festeggiare a suon di musica, e sotto un cielo illuminato dai fuochi pirotecnici e bagnato da tanto spumante, la mezzanotte... poi da qua, via, si parte ognuno per la propria strada, fino a che ora? Le 4:00, le 5:00... qualcuno anche fino a mezzogiorno, o come spesso fa qualche squadra, fino alle 4:00 del pomeriggio, orario in cui comincia la manifestazione sul palco...
Bè penso di aver scritto abbastanza per oggi...
Un abbraccio a tutti...
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