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[22-07-2008, a 11:18]
Re: Costruttori di flauti di canna.
x Carupita: non ho mai sentito parlare di combinazione becco-ancia, sarebbe un'esperimento bello ma di difficile realizzazione, chissà...
x Pino: ti racconto una cosa: In Salento sono molto permalosi con la musica, se non la sai ballare, non la ballare, se non la sai suonare, non la suonare. Motivo per cui i primi tempi che mi ritrovai alle loro ronde mi fecero sonare il tamburello, sconsigliandomi di usare il friscaletto o il mandolino perchè "il tipo di fraseggio, il linguaggio siciliano, è diverso da quello salentino", loro usano un modo di fraseggiare, noi un'altro...
Adesso ho imparato anche il loro linguaggio, ai tempi lo sconoscevo.
Uno studio quindi, potrebbe farsi sull'analisi del linguaggio, del fraseggio, dell'uso del ritmo.
Se ad esempio la Sicilia predilige gli arpeggi, determinati cromatismi, il Salento preferisce elaborare all'infinito moduli fraseggistici precostituiti (ecco l'improvvisazione). Ovviamente si tratta di un'esempio, ogni regione (per non dire, spesso, ogni gruppo di paesi e paeselli) ha le sue.
Il tutto ovviamente trasmesso con i mezzi che ogn'uno ha a disposizione (carta, registrazione, telefonata con la cornetta attaccata alla cassa della chitarra, segnali di fumo...).
A sto punto siamo usciti fuori argomento, sarebbe opportuno spostare il tutto in un nuovo topic.
Ho realizzato il mio primo clarinetto, mi date per piacere una mano a capire come perfezionarmi? mi piacerebbe tanto, è uno strumento molto bello, ma faccio fori troppo larghi e distanti, non ne capisco il perchè...
Saluto tutti quanti!
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