Stai rispondendo al messaggio di: Giancarlo
[19-02-2008, a 09:44]
Re: Costruttori di flauti di canna.
Già lo spago impeciato è tipico delle launeddas, come hai avuto sicuramente modo di vedere qualche mese fa e viene proprio usato per il motivo che hai detto: irrobustire la struttura della canna e la sua resistenza, assorbendo eventuali urti o pressioni che potrebbero spaccare il fusto.
E' un pò quello che si fa in restauro architettonico sui pilastri, sulle colonne, sulle torri; si chiama incatenatura.
Anche il filo di ottone da te usato non è male.
Io lo uso nelle ance sperimentali di ciaramella che faccio.
Ci tengo unite le due lamelle di canna, in maniera da poter dare alle stesse una sagomatura, agendo sul filo metallico.
Un pò quello che succede nelle ance delle ciaramelle Sans.
Il flauto in questione, quello tuo della foto, è molto bello, però ripeto: quando puoi di chi lo ha realizzato e dove! (il grande zammarelli?)
...Alfò della curvatura ho detto qualcosa al post n.255, che purtroppo è gia passato all'altra pagina!
saluti.
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