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[05-12-2012, a 22:03]
Re: Costruttori di flauti di canna.
Grazie Giancarlo per i complimenti, cerco di fare le cose con amore a volte riuscendoci a volte un pò meno...comunque grazie ancora, detto da Te è un "valore aggiunto"... per quanto riguarda l'associazione è vero si mena ma il più delle volte si prendono (le mazzate intendo!!!). Scherzi a parte pratico quest'arte dal 1977 e la insegno ormai da circa trent'anni. Ma veniamo all'IBRIDO"; da quello che ho potuto constatare i problemi che ho avuto sono dopo aver fatto la prima ottava, aumentando l'insufflazione si riesce ad ottenere parte della seconda ottava fino a tre quarti dell'ottava mentre per fare l'ultimo quarto di note bisogna chiudere i primi due fori a volte ne basta uno. La terza ottava invece qualche nota si riesce a prendere con la stessa diteggiatura della quena. Detto ciò non che io non voglia seguire il Tuo consiglio me ne guardo bene ma, nello stesso tempo, vista l'impossibilità della realizzazione mi è da "stimolo" a tentarci ancora poichè io non la vedo come una cosa irrealizzabile...chissà... e poi mi dà più piacere fare sperimentazione piuttosto che fare l'ennesimo friscalettu in Do, in Re,etc... del resto non li devo vendere quindi passatempo per passatempo ci provo. Se avrò qualche risultato positivo ve lo farò sapere. Nel frattempo vi mando qualhe altra foto (sempre che riesca a postarle) di alcuni flauti traversi copiati da uno il plastica (anche se i diametri e le lunghezze sono differenti) poichè come sappiamoil tubo in plastica (PVC)
ha la sezione costante mentre la canna no, un flauto dolce di canna (sempre copiato) e qualche altra quena e Friscaletti vari... sperando vi faccia piacere... un saluto e un a presto, Salvatore.{{img:1354741137}}{{img:-1106038658}}{{img:-797918681}}{{im g:-238042404}}{{img:-1785272147}}{{img:1792169066}}
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