Stai rispondendo al messaggio di: giancarlo
[05-03-2012, a 16:04]
Re: Costruttori di flauti di canna.
Ciao Otamurro-Alessandro.
...Complimenti per la memoria!
:-)
...Specifico che quello di riempire la cavità di cera è un piccolo espediente che a volte uso, per poter suonare con meno dispendio.
Non so se rendo l'idea, ma è un pò come se si "rimpicciolisse" l'otre di una zampogna, riempendola a metà di cera: si raggiunge la stessa pressione interna più velocemente e con meno aria.
Lo faccio molto raramente. Di solito no.
Con i clarini non è molto indicato perchè le ance (sia semplici che doppie) hanno bisogno di una pressione molto più alta per entrare in risonanza. al flauto invece ne serve molto meno.
Di conseguenza serve "un recipiente" molto più grande, che è si più difficile da portare "in pressione", ma che conserva la stessa "alta pressione" molto più a lungo di una sacca (o qualsiasi altro contenitore) piccola.
Se poi il "contenitore" è elastico (otre o guance del suonatore) è più facile tenere la pressione costante, con il naturale restringimento e con la pressione del braccio del suonatore, nel caso di un otre o con il controllo del volume, nel caso delle guance.
...Cosiglio semplice semplice: usa un palloncino, se proprio non hai di meglio.
Saluti.
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