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[13-03-2008, a 15:51]
Re: Che ne pensate dei Gruppi Folcloristici?
Cerchiamo di non disperdere tutto ciò, perchè tra non molto questo potrebbe essere sostituito da folclore di altri continenti, magari con... l'obbligo di frequenza!
E' un po' come fare turismo all'estero, mentre le nostre belle vallate con fiumi verdi, azzurri, turchesi, con prati di fioritura alpina e fauna ,sotto cieli incontaminati ,sono sconosciuti ai più...
Per quanto concerne il folclore, poi nemmeno tanto folclore, bisognerebbe avvicinarsi più alle corali di qualunque genere, ( cultura quasi esclusivamente Italiana) , i cui coristi sono ormai di età media sopra i 60 e andrebbero man mano integrati e sostituiti..
Pensate che solo per i canti di montagna ci sono circa 4. 000 cori ufficialii in Italia . Se a questi 4.000 cori ci aggiugessimo anche " l'indotto " e i simpatizzanti,e i cori dilettantistici, si comprende quanti sono coloro che seguono questo filone musicale. Però trovare qualcuno, al di fuori degli introdotti, che riesce ad intonare uno di questi canti, magari mettendo assieme due o tre parole del canto stesso, è molto difficile.
In trentino nelle scuole c'è anche spazio per l'educazione corale, basta aprire una qualunque rivista CORALITA' per rendersene conto.C'è gente che ha passato una vita a mettere " in bella" canti raccolti nelle campagne, sui posti di lavoro, in guerra, senza mai avere avuto riconoscimenti, mentre un qualunque strimpellatore va a Sanremo,meglio se è ragazza fascinosa, e con canzoni fabbricate a computer, magari prendendo spunti dalla Divina Commedia ( tanto i diritti d'autore sono estinti ) e tramite i nostri media, più o meno spazzatura, si riempono in poco tempo di milioni di euro o di dollari: avanti popolo!
Sergio
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