Stai rispondendo al messaggio di: Pier Filippo Melchiorre
[16-01-2009, a 09:53]
Re: il basso acustico
Credo di averlo già detto in un'altro
topic, nel caso lo ripeto.
Il bassetto a tre corde è stato molto usato
(almeno fino agli anni 60') nella musica popolare marchigiana.
Nell'ascolano viene chiamato rebbeco' (da ribeca).
Viene quasi sempre suonato spesso non tastando le corde
ma suonandole a vuoto con l'archetto in una sorta di basso
continuo (probabilmente tecnica derivante dal periodo barocco)
insieme con organetto e tamburello.
Debbo dire che l'esemplare che ho visionato (costruito nella
fine dell'800 da un falegname/liutaio locale) è lievemente più
grande di un violoncello e con un puntale in ferro
molto lungo per poter essere suonato in piedi.
Il suonatore, che non tasta le corde, lo tiene fermo con la mano
sulla spalla e non sul manico.
Ho anche delle foto ma non riesco ad inserirle.
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